venerdì 15 novembre 2024

Edoardo, Ezio e Galdino
“Fai qualcosa che non piace, che ti mastico e poi ti sputo”.

FOLIAGE
ultimi riflessi


ADDA
Brivio - Madonna del Lavello

“Dopo che te se andà via la situasiun l’è diventada pù see dificil. Gh’em semper paura dei bombardament. L’ultima volta sem scapaa cun la bicicleta: mi pedalavi e la to mama la se sera settata sul portapac. Le vuleva no che t’el cuntasi ma, nella disgrasia, mm’è anche vegnù de rid. S’erum in via Ripamonti e dopo un pu de temp me parea de pedalà leger ‘me ‘n fioue; a un bel moment senti v’un che l’me ciama: “Sciur, se ferma! L’ha perdù la miè”. La to mama l’era burlada giò de la bicicleta e me n’è seri nanca acort”. Tratto da I QUINDICI SCIACALLI di Massimo Zaninelli - 2023 - Marlin Editore































lunedì 11 novembre 2024

 Edoardo e Galdino
“Adèss basta! Ergògna! Ergògna marsa!”. 

FOLIAGE



PIANI di NAVA 

“Estrasse di tasca il cartoccio e lo aprì: il profumo che si sprigionò da quel foglio di carta gialla fu per lui come un tesoro trovato in uno scrigno, e prima ancora di guardare il panino assaporò la delizia che gli si insinuò nelle narici per raggiungergli il cuore con promesse di godimento e felicità. Lo guardò poi un solo attimo con la tenerezza della madre che guarda il figlioletto addormentato, insieme con la struggente consapevolezza che quel momento sarebbe terminato presto. Fu quasi in uno stato di trance che aprì la bocca e diede un morso rispettoso ma deciso al panino, staccandone lentamente un grosso pezzo di risucchiando con discrezione un lembo di mortadella che gli era rimasta penzolante sul labbro inferiore. Tenne per qualche istante il grosso boccone sulla lingua per far lavorare la saliva, poi iniziò a masticare lentamente in modo da gustare il sapore del maiale e dei lardelli che si mescolavano a quelli dei pistacchi e del pane casereccio di un impasto saporito e dolciastro insieme. Solo quando non potè più farne a meno, quasi a malincuore, inghiottì, ma solo per trattenere poi il respiro per un paio di secondi. Poi espirò lentamente e voluttuosamente dal naso per assaporare tutto il profumo della mortadella accarezzargli lieve la mucosa olfattiva e riempiendo il suo intero essere di tenerezza e beatitudine, e facendo credere per pochi ma esaltanti istanti nella perfezione del creato e nella fondamentale bontà dell’essere umano”.

Tratto da CACCIA AL TESTIMONE di Fabio Paravisi - 2024 - Bolis Edizioni
Fainella Saturnino (Nino), molisano, carabiniere e
Pagnoncelli Defendente (Fendo), bergamasco, guardia di Pubblica Sicurezza:
una strana coppia d’improbabili investigatori e la loro strambatala indagine.