Dalla località Grumello (frazione Mazzoleni) di Sant'Omobono Terme

al Santuario della Cornabusa di Cepino

Nel 2021 erano circa una ventina, lo scorso anno quaranta e “oggi” addirittura siamo attorno ai settanta. E quest'anno qualcuno si è inventato persino il presepe "galleggiante". L'iniziativa è promossa dai volontari del "Gruppo della Combriccola” (da una vita dedita alla manutenzione volontaria del sentiero) e ora portata avanti anche da altre persone, devote alla Madonna della Cornabusa, provenienti da tutta la Bergamasca. Anche all'interno della grotta sono stati allestiti due presepi. Sono piccole natività ricreate all'interno di vecchie lampade, casette appese agli alberi, altre arrampicate sulle rocce, altre ancora nascoste lungo il sentiero e che solo occhi attenti riescono a scovare: riuscirò a trovarli tutti?. Ed è propria questa la magia del Sentiero dei Presepi: riuscire a trovare tutti i presepi che puntellano il singolare percorso. Una vera e propria "nuova tradizione".