U.O.E.I - Sezione di Bergamo
Dal Colle di Monginevro (m.1850) a Oulx (m.1078)
Oggi S. Sereno non ci ha degnato di uno sguardo. Partiamo dal Colle di Monginevro
(e pensare che Mons Matronae è un suo superiore) quasi tutti: una quindicina di escursionisti
preferiscono rimanere sul pullman....
...nonostante la mia unghia metereologica annuncia il cambiamento nel giro di un paio di ore...
e poi...daiii...non abbiamo sempre preso la pioggia...daiiiii....
Passando davanti alla bella chiesa di Clavière, centro turistico e sciistico, un pensiero va alla Madonna della Cornabusa: oggi è la sua festa!
Arrivati alla chiesa di San Gervasio il tempo è in miglioramento e cominciamo a levarci la mantella.
Non ci credete: basta...guardarsi indietro!!
Questo è conosciuto...in sede...come l'azzurro di San Sereno!
Arriviamo allo scenografico Ponte Tibetano: è chiuso per pioggia. Peccato! Qualcuno lo voleva attraversare...
ehiii, non pensate a me!!
Scendiamo nelle gorge di San Gervasio e, seguendo il torrente, andiamo verso il centro abitato di Cesana Torinese.
Sorpresa: la neve fresca è giunta fin sopra...i tetti!
Quante balle ...direte voi!
con le persone che erano assenti nella prima parte della camminata.
Chissà cosa gli avrà fatto cambiare idea....bohh!
Bellissima la parrocchiale di San Giovanni Battista dominante l'abitato
e caratterizzata dal maestoso campanile in stile romanico.
Una sola osservazione ma di poco conto: per me questi agenti immobiliari sono dei veri....cani!!
Non riescono a vendere niente! Ma niente!!
Non riescono a vendere niente! Ma niente!!
Proseguiamo il percorso alternando tratti in salita/discesa su strada sterrata a brevi tratti in pianura su asfalto...
...ma le sorprese non mancano!
Ma la Piera è stata a Parigi? E a Roma? Senz'altro è arrivata a ...metà strada!
Un bacio, Piera!
In località San Marco, la cui chiesetta era già esistente nel 1660, apprendo che il tiglio a fianco della fontana
è datato 1546...e voltes in dré!
In discesa, prima alla parrocchia di Santa Maria Assunta, databile tra il 1050 e il 1060, che da un colle domina l'abitato di Oulx, e al nostro agognato arrivo.
Che bello rivedere il nostro caro Marcello e soprattutto la "comoda" Contessa.
E come dico sempre:" E' bello camminare, ma è altrettanto bello stare seduti".
Alla prossima domenica in Valcodera (andiamo per camminare e non a mangiare pizzoccheri
e tagliatelle fatte in casa con castagne e funghi).
Un pensiero alla nostra Madonna della valle, la Beata Vergine della Cornabusa.
Ave Maria,...
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