CONOSCERE LA VALLE IMAGNA
PASSEGGIATA
PER IL SENTIERO DEI GIGANTI


Il ponte del Chignolo ci conduce alla contrada omonima e da
qui una strada agro-silvo-pastorale porta al paese di Brumano dove è possibile
osservare alcune sculture del maestro Carlo Vitari (1864-1936): lungo un caratteristico percorso, si trovano 17 sculture realizzate dal 1926 al 1934. Si prosegue seguendo l’antica rete viaria che porta a
Fuipiano incrociando lungo il cammino la contrada dell’Orso, divenuta oggi
famosa per la coltivazione dei piccoli frutti. Arrivati a Fuipiano Imagna si procede verso il ben noto borgo
di Arnosto, anticamente sede della Dogana Veneta fin dal 1797, dove si
delimitava il confine fra il Ducato di Milano e la Serenissima. L’antico borgo
risale al XIV secolo e conserva edifici di grande valore artistico.
Da qui un appena riscoperto Sentiero dell’Albe conduce prima al laghetto e poi alla strada agro-silvo-pastorale, che segna l’ingresso nel territorio di Corna Imagna. Attraversando località suggestive immerse nel verde, come Piazzacava, si arriva all’abitato di Corna, che ha conservato le suggestive contrade, le tipiche Ca’ della Valle Imagna, come Ca’ Cavaggio, o Canito, considerata una delle prime località abitate: se ne attesta l’esistenza già dal 1100. Dal caseificio “Il tesoro della Bruna”, che ci permette di riscoprire i sapori di un tempo, immerso nell’antica contrada Finiletti, prendiamo la mulattiera che ci riporta verso il Ponte di Ca’ Prospero concludendo e chiudendo il percorso ad anello da li iniziato.
Tre meravigliose giornate da non perdere assolutamente.
Ci vediamo, quindi, tra...qualche settimana!
Vi aspetto per farvi conoscere la mia valle!!
Le fotografie, prese dal mio archivio, sono state realizzate in precedenti camminate.
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