EDO&GALDI
27 settembre 2018
D’estate, gli amanti delle passeggiate
preferiscono le quote più alte per sfuggire all’afa dei mesi caldi, eppure è
possibile trovare ristoro anche ad altezze decisamente inferiori, con un bagno
refrigerante nella fresca acqua di un torrente: non bisogna andare lontano,
basta percorrere il Sentiero del Fiume che da Sonvico frazione di Somana (Mandello del Lario) sale fin ai piedi della
Grigna, seguendo il corso del Meria.
Il torrente scende verso valle in un
tripudio di cascate e pozze d’acqua ad intervallare il suo percorso e sono
proprio queste ultime, vere piscine naturali, une delle attrattive per i
frequentatori dell’itinerario.
Per i camminatori, il sentiero è l’occasione ideale per una piacevole
scampagnata all’ombra del bosco della Val Meria che si
trasforma, dopo circa una mezzora di percorso, in una divertente escursione tra
le rocce del fiume, guadi e punti attrezzati con catene adatti anche ai pochi
esperti, seppur facendo attenzione in alcuni dei pochi tratti esposti ma
soprattutto alle rocce, che possono essere bagnate e quindi scivolose.
Le indicazioni e i segni rossi sulle rocce tratteggiano l’itinerario. Risalendo il fiume non si può che restare incantati dalla bellezza dell’ambiente circostante, dai giochi d’acqua e i suoi colori, dalle impressionanti cascate ammirabili lungo il percorso ed infine, dopo circa un’ora e mezza di cammino, dallo stupendo scenario dell’Alpe di Era, dalla sua caratteristica chiesetta e dalla maestosità della Grignetta a farle da sfondo.
Al ritorno si percorre il sentiero, che scende verso
Sonvico passando dalla Chiesa di Santa Maria che offre un bellissimo panorama
sul Mandello e il lago.
Un bellissimo giro ad anello di poco
superiore alle 4 ore.
Veramente spendido!
Nessun commento:
Posta un commento