GALDI

21 Aprile 2019 - Santa Pasqua

Traffico inesistente: si viaggia veramente bene…e ci sono 19°!. 

Posteggio a Monasterolo del Castello. Scendo lungo i merli del vecchio castello e inizio la mia tranquilla camminata lungo il Cherio, che scorre poi nella pianura per andare a confluire nell'Oglio. Faccio il giro del lago in senso antiorario così sul tratto asfaltato mi trovo sulla sinistra della strada (se investito voglio andare in Paradiso sapendo che macchina mi ha travolto...spero un Suv!). Il tratto di Monasterolo è molto bello in quando offre degli scorci di lago veramente eccezionali ed è su sterrata/sentiero. San Felice al Lago, Pura, Endine Gaiano, Ranzanico, Dosso, Spinone al Lago, ritorno a Monasterolo. 

Il GPS (Galdin Position Smarfon) mi segnalerà un tempo di 3 ore e mezzo, una lunghezza di 16,200 km e un dislivello (sic?) di 57 metri. 

Tantissimi barbecue (salamella o salacostina?), tanta gente che cammina aspettando l’ora di mettere le gambe sotto il tavolo e tante postazioni di carpfishing. 

Il carpfishing è una specifica tecnica di pesca sportiva volta alla cattura della carpa e di altri grossi pesci (in particolar modo gli Amur) con le stesse abitudini alimentari. Con questa tecnica è possibile favorire l'aggancio dello stesso nella bocca del pesce senza che questo penetrasse nella bocca, ma facendo sì che si "agganciasse" al labbro inferiore, in modo da non procurare particolari danni e dolori alla carpa, trattandosi di un lembo di carne prevalentemente cartilagineo. 

Il carpfishing si pone come obiettivo la cattura di grossi esemplari di carpa; dopo la cattura però, gli stessi, vengono sistematicamente rilasciati non prima di aver fatto una foto ricordo. 

Arrivo con 25°: un super mega extra gelato alla frutta!!!