EDO, EZIO & GALDI
6 giugno 2019
Semplice itinerario montano di circa
17km (e qualche metro in più) e 750m di dislivello, che ha come luogo di
partenza la verdeggiante Val Taleggio. Si parte da Pizzino m970…Oddio! Vuoi vedere
che ci sono già stato?curioso? clicca su ...Seguiamo le indicazioni per il Santuario di Salzana.
Il sentiero s’inoltra nel piccolo borgo di case e s’immette nel fitto e fresco boschetto.
Attraverso il facile sentiero raggiungiamo il caratteristico luogo, dove sorge il
Santuario dedicato a Santa Maria Assunta …essendo abbandonata la statua si
trova nella parrocchiale di Pizzino …edificato nel 1466 in memoria di un
tragico evento che, nell’anno 1359, colpì questa zona. Tramite una comoda camminata,
passiamo la Fonte del Fraggio, dedicata a San Carlo Borromeo e arriviamo al caratteristico
borgo di Fraggio m992 con la sua bellissima quattrocentesca chiesetta di San Lorenzo.
Risaliamo alle spalle del borgo sino a raggiungere la strada sterrata che proviene
da Pizzino. Imboccata …l’Edo aveva con
se un cucchiaio …e tagliando ogni tanto qualche andante …al ritorno saranno
tornanti …seguiamo la fin troppa ampia sterrata che, per me, non è certo in sintonia
con l’ambiente che ci circonda e che ci condurrà al colletto dei Piani di
Artavaggio, un tempo zona di confine tra il Ducato di Milano e la Repubblica dì
Venezia.
Sempre belli questi piani: un luogo immerso nel verde e ricco di alpeggi e rifugi. Appena passato l’Albergo degli Sciatori, da anni chiuso, con il suo stagno ci soffermiamo a guardare la caratteristica chiesetta di Artavaggio, all’interno ricca di dipinti che ritraggono le importanti fasi storiche del Cristianesimo. Due …tre …al massimo quattro passi e siamo al Rifugio Casari m1638 presso il quale volevamo consumare un “frugale pranzo con assaggio di grappe”.
Chiuso! Due cose: inutile mettere in interdett che è aperto tutto l’anno e il cartello che avvisa che per il pranzo al sacco si paga…10 euro! Magari all’interno del locale ma …sono diventati matti? Qualche goccia di acqua al ritorno alternata al sole. Solito acquisto di formaggio a Sottochiesa.
Sempre belli questi piani: un luogo immerso nel verde e ricco di alpeggi e rifugi. Appena passato l’Albergo degli Sciatori, da anni chiuso, con il suo stagno ci soffermiamo a guardare la caratteristica chiesetta di Artavaggio, all’interno ricca di dipinti che ritraggono le importanti fasi storiche del Cristianesimo. Due …tre …al massimo quattro passi e siamo al Rifugio Casari m1638 presso il quale volevamo consumare un “frugale pranzo con assaggio di grappe”.
Chiuso! Due cose: inutile mettere in interdett che è aperto tutto l’anno e il cartello che avvisa che per il pranzo al sacco si paga…10 euro! Magari all’interno del locale ma …sono diventati matti? Qualche goccia di acqua al ritorno alternata al sole. Solito acquisto di formaggio a Sottochiesa.
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