Il bellissimo Lago Moro è sicuramente la perla migliore della zona, posto appena sotto il Passo di Valcervia in una deserta conca e alla base della cresta del Corno Stella. Assai graziosi sono anche il Lago delle Trote e il Lago Alto e Basso delle Foppe in ambiente selvaggio sotto lo stretto intaglio del Passo del Toro. Un po’ più dimenticati, ma ugualmente validi, sono i laghetti del Montebello incastonati sotto il versante del monte dal quale prendono il nome.

Si sale dalla parte alta di Foppolo dove si parcheggia nell’ampio spazio antistante alla stazione di partenza della seggiovia. Risaliamo lungo le agevoli piste di sci, con pendenza non troppo accennata, e, superato il pianoro della Quarta Baita, si sale più ripidamente verso il Passo della Croce m1953. Dal valico, con bella vista sulla sottostante Val Carisole, si risale verso la stazione di arrivo della seggiovia del Montebello m 2086.

Proseguendo lungo un tratto semipiano (diciamo così…va!) sassoso arriviamo al Lago Moro m2235 (che deve il nome al color cupo cui le sue acque ricevono dalle circostanti rocce), il più vasto e bello dei laghetti in programma. La voglia di salire sul Corno Stella m2620, dove il panorama è mozzafiato, è forte ma stiamo con il gruppo…almeno per oggi! Si raggiunge il Passo di Valcervia m2319 dove, oltre alla panoramica vista sulla valle orobica valtellinese (il nome di questa valle deriva dall'esistenza di cervi) è abbastanza facile...“avvistare qualche branco di stambecchi giocare sulle pietraie sovrastanti del Monte Corno Stella” (ahhhahhhhh…ed io l’ho bevutaa!!).

Scendiamo con attenzione, ma è l’unico tratto un po’ impegnativo, per il Passo del Toro verso i Laghetti di Montebello m2272, modesti specchi d’acqua, posti però in un ambiente affascinante.  Saluto la truppa e pervengo al Lago Alto delle Foppe m2268, più cospicuo e in bella posizione.  Scendo brevemente al sottostante e visibile Lago Basso delle Foppe m2183, spesso contornato da un paio di pozze satelliti, dove recupero la truppa. Ci si abbassa nella  bella conca che ospita il grazioso Laghetto delle Trote m2109.

Risaluto la truppa e, aggirando a mezza costa il Monte Toro arrivo al Passo e al piccolo Laghetto di Dordona m2056 appena pochi metri più in basso. Visito le trincee della Linea Cadorna, un "Ave" alla Madonnina del luogo (della piccola chiesetta rimangono solo sassi), un "attenti" al tricolore.

Attraverso un avvallamento un pò pietroso, tramite rapide serpentine, arrivo, usciti dal bosco e accompagnati dallo scrosciante torrente, in una spaziosa radura pratosa. Passato un rado boschetto sono ai pascoli sovrastanti Foppolo e...aspetto che arrivi la truppa. Volete sapere che cosa ho mangiato? Truppa...doppia razione!!

"Ma cosa sono venuti a fare con quel grosso e cattivo pullman!!".