domenica 12 ottobre 2025

 TOUR LETTERARI


La presenza sul territorio di Ponte San Pietro di un ponte ferroviario della linea Bergamo-Milano ha reso tale cittadina obiettivo di bombardamenti da parte delle truppe alleate fra il 1944 e il 1945, nel tentativo di bloccare le comunicazioni su questa tratta. A questo si aggiungeva la presenza di un aeroporto (ebbene si! A Ponte San Pietro allora c’era un aeroporto!) e d’industrie aereonautiche (Caproni). Il rifugio antiaereo del Parco delle Rimembranze, oggi Piazza della Libertà, fu il terzo (su quattro) a essere costruito. L’autorizzazione ai lavori fu autorizzata il 22 luglio 1944, a seguito dell’intensificarsi dei bombardamenti delle forze aeree anglo-americane sui punti strategici del territorio bergamasco, per una spesa preventivata di 2.300.000 lire. Il rifugio, non ancora ultimato, fu danneggiato nel corso del bombardamento del 4 novembre 1944, ma entrò in funzione poco tempo dopo. Le due gallerie, lunghe sessanta metri, presentano all'imbocco robusti muri antisoffio. Il rifugio poteva contenere 800 persone. Alla fine della guerra, il ricovero è stato utilizzato per circa due anni come magazzino della Cooperativa Legler, in attesa della ricostruzione della sede danneggiata dai bombardamenti.


















domenica 5 ottobre 2025

 Galdino

…quando di colpo l’oste le si parò davanti con un boccale traboccante di schiuma… Si portò il boccale alle labbra e bevve una sorsata rinfrescante. Dopo essersi pulita la schiuma dalle labbra… Bevve un’altra lunga sorsata. La birra era davvero eccezionale, forse un po’ amarognola, ma corroborante. E poi alleggeriva la testa in maniera così singolare. I pensieri fuggivano via prima che lei potesse acchiapparli”. Tratto da LA FIGLIA DEL BOIA E IL MONACO NERO di Oliver Pötzsch - 2013 - Neri Pozza Editore