lunedì 13 novembre 2023

 EDO & GALDI, semper 'n gir
12 novembre 2023

“Era facile da pensare, perché più sono furbi, più sono idioti, la furberia è una forma di deficienza mentale,
mancando di intelligenza, i cretinuzzi tentano di sopperire con giochetti”.
Tratto da TRADITORI DI TUTTI di Giorgio Scerbanenco - Garzanti Editore

Vuoi alzarti presto? No! Vuoi fare molta strada con la macchina? Noo! Vuoi “pestare” la neve? Nooo! E allora …che ne dici di un balcone sospeso nel vuoto, con una fantastica vista a picco sul Lago di Como e le montagne innevate a fare da corona!. Si trova ai Piani dei Resinelli, in Valsassina, nei comuni di Abbadia Lariana, Lecco, Mandello del Lario e Ballabio, a un'altitudine di circa m1300. Dalla Chiesetta dei Piani Resinelli si raggiunge il mostruoso, apocalittico, disgustoso grattacielo, bruttissima immagine della magnifica zona e, tramite una carrareccia alberata, si sale sino alla Bocchetta del Piave con panorama sulla Val Calolden. Si entra nel Parco del Valentino e si continua sulla carrareccia fino alla Casa Museo della Grigna Villa Gerosa m1363. Il percorso prosegue immerso in un bosco di faggi, sino a una leggera salita che raggiunge il Belvedere m1360, dove si ammirano grandiosità e varietà del bacino Lecchese. Un riposo riempito da tante foto e, prendendo un sentiero gradinato che costeggia la testata della Val Farina, si raggiunge una selletta in prossimità del Roccolo del Coltignone. Su, giù, …su, giù, …ma che bel divertimento, …si sale su di un sentiero parzialmente gradinato, si scende su una cresta sino a un’insellatura, si risale raggiungendo la vetta tondeggiante del Monte Coltignone m1473 dove si gode la vista panoramica della Valsassina, del Lario sino alla Valbrona. Ma …così non si può andare avanti disse il gambero! Tornando leggermente in dietro, immersi in un bosco (ma forse era due,…o tre,…) di faggi, si prende una finta carrareccia giungendo alla vetta Paradiso o Cima Calolden m1456 dove si ammira il panorama della Grignetta baciata dal sole (!). Prima di scendere si può ammirare un impressionante ambiente apocalittico di numerosi tronchi scheletriti dai fulmini. Si scende per prati, con una lieve infarinatura di neve, sino a incontrare la carrareccia che porta all’uscita del Parco del Valentino. Ci si ferma a mangiare due bocconi e a bere due sorsi al Rifugio S.E.L. Rocca Locatelli m1280 e si torna a casa “pesanti” e soddisfatti. Oggi non ho parlato del foliage, …





































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