venerdì 16 settembre 2022

 EDO & GALDI - 15 settembre 2022

Considerato uno dei balconi panoramici più belli della Lombardia, il Monte Berlinghera m1930, situato a metà tra la provincia di Como e quella di Sondrio, offre una vista fantastica, spettacolare e inedita sul Lago di Como, sul piccolo lago di Mezzola e alle cime della Val Chiavenna. Si rimane senza fiato!
E’ un’escursione con poco più di m700 di dislivello su un percorso misto tra mulattiera e sentiero. Per raggiungere in auto il punto di partenza si deve percorrere circa km12 di una tipica strada asfaltata di montagna, abbastanza stretta e con molti tornanti che da Gera Lario porta alla Chiesetta di San Bartolomeo. Se non te la senti, fai guidare un altro più bravo di te! L’unica difficoltà è nell’individuare la Chiesa di San Bartolomeo m1203, dove si parcheggia, visto che sembra una semplice casa… ma c’è una scritta “chiesa” sull’edificio. E poi, la strada asfaltata termina… Imbocchiamo il sentiero situato dall’altro lato della strada rispetto alla chiesetta. Si arriva al Sasso del Piazzo, in località Porcido. Si racconta che il Consigliere di Maria Teresa d’Austria, impegnato durante la riforma del Catasto, lungo questi percorsi si soffermò per ammirare il panorama ed esclamò: “…tutto nacque da qui e il Signore nostro con questa vista volle darci un cenno”. Arrivati all’Alpe Predapiatta m1440 e attraversato un bosco di abeti, faggi e querce, s’incrocia la mulattiera che porta all’Alpe di Mezzo m1540 metri e, a seguire, all’Alpe Pescedo m1560. Una volta usciti dal bosco, la vista si apre sull’Alpe con le sue bellissime baite che guardano il Lario. Da qui dobbiamo abbandonare la mulattiera e prendere il sentiero che sale deciso in direzione dei piloni della luce fino a raggiungere la Bocchetta di Chiaro m1670. Sorpresa: una bella e rustica altalena ci attende! Alzi la mano chi tra noi “diversamente bambini” non abbia mai avuto la tentazione di (ri)salire su un'altalena. E allora…via….si volaaaa! Siamo giunti alla parte finale dell’escursione: la pendenza diventa più elevata e si richiede uno sforzo maggiore, ma siamo ripagati dal bel bosco di aghifoglie e rododendri in cui ci siamo addentrati. Usciti dal bosco, ci troviamo di fronte una croce ferrea, l’unica croce che incontriamo, e a noi non rimane che risalire tra alcune roccette per raggiungere la cima. Sulla vetta del Monte Berlinghera si trovano i resti di una cappella degli alpini, andata distrutta a causa di un fulmine. Il panorama che si gode dalla vetta è sensazionale: la Valchiavenna e il verde Lago di Mezzola con il Pian di Spagna, il maestoso Monte Legnone e il Lago di Como con tutte le vette che gli fanno da corona. Per il rientro, ti consiglio di scendere per il sentiero, un po’ più ripido, posto di fronte a te, così da poter godere più a lungo della vista sul lago e così da compiere un giro ad anello fino all’Alpe di Mezzo. Sulla strada del ritorno ti consiglio una sosta alla Baita dal Vikingo, poco sotto dove si è posteggiato, anche solo per il panorama spettacolare. Dirigiti verso il prato in cui trovi un tavolino con sedie e gustati una fresca birra artigianale rossa alla castagna. Gli occhi sono ancora stracolmi dei panorami goduti, ma uno in più…non fa senz’altro male! Unico neo ...se al posto dell'Edo ci fosse stata una bella ragazza,...








































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