venerdì 2 luglio 2021

 GALDI - 1 luglio 2021

Anche nella bergamasca abbiamo le nostre Tre Cime di Lavaredo… Certo, dobbiamo accontentarci di utilizzare un poco di fantasia, ma i Tre Pizzi di Roncobello richiamano, per forma e per nome, le famose vette simbolo delle Dolomiti. La zona che ospita questi tre cocuzzoli si presta a un bellissimo giro ad anello, toccando nel suo percorso il laghetto di Pietra Quadra e l’omonimo bivacco/rifugio, posto alla base della montagna. Il tutto in un ambiente austero e riservato, nonostante la vicinanza con i famosi e affollati Laghi Gemelli. Un angolo di Orobie che merita di essere visto e riscoperto.

Dal parcheggio di Mezzeno m1592 s’imbocca il sentiero per i Laghi Gemelli. Oltrepassa la Val Frera, nella Conca di Mezzeno, si segue il sentiero che taglia a mezzacosta. Il cammino procede tra abeti, larici, pini mughi e maggiociondoli lungo un tratto con ripide serpentine (e qualche sbuffo!) al termine del quale s’arriva alle prese degli acquedotti. Sopra di esse un bivio, con chiare indicazioni su sasso. Si arriva al pianoro pascolivo Monte Campo: il sentiero qui spiana e, lasciato il roccolo del Tino m1870 e varie pozze naturali, si attraversano i pascoli alla base dello Spondone fino ad arrivare in prossimità della pensana (stalla aperta per il riparo del bestiame) e della Baita di Monte Campo m1878, posta in posizione panoramica sul maestoso Pizzo Arera. Passando a lato della pensana si continua in diagonale verso il costone su cui il sentiero si fa più marcato e aprendosi a panorami sempre più ampi. Superata la costa si continua a salire, ma questa non è una novità, dapprima sulle pendici dello Spondone e poi all’interno del vallone e, passo dopo passo, fanno capolino davanti a noi le sagome appuntite di roccia dei Tre Pizzi di Roncobello, gruppo caratterizzato da una sagoma inconfondibile rossastra del Verrucano Lombardo, disposti come tre gendarmi che si ergono sopra il pianoro. Il sentiero prosegue aggirando da prima un paio di promontori ricoperti di massi tra cui vivono le marmotte. Si arriva alla Baita dei Tre Pizzi m2116 e, pochi passi più avanti, al Laghetto della Pietra Quadra. Seguendo poi le indicazioni ‘bivacco’ , si arriva al rifugio Tre Pizzi/Pietra Quadra m2071. Realizzato dalle amministrazioni comunali di Isola di Fondra e Roncobello, è stato inaugurato nel 2009. Il bivacco è aperto tutto l’anno, con due posti letto. Annesso alla struttura vi è il rifugio (privato) con cucina, servizi, camera da letto a 6 posti e soppalco. Un panorama “a precipizio e vertiginoso” su Trabuchello (Isola di Fondra). Scendendo verso il laghetto Pianu m2040 (mi ricordo che fino a pochi anni fa erano due!), “giriamo” intorno ai Tre Pizzi in un bel bosco di pini mughi; il naso fa sentire come se mi fossi spalmato il torace di Vicks Vaporub!. Tramite un pezzetto del Sentiero dei Roccoli, passando per il Roccolo di Verroppio m1853, si torna alla baita di Monte Campo passando con la sua pozza e sorgente m1879.


































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