lunedì 24 gennaio 2022

 GALDI - 22 gennaio 2022

Mentre i “vostri” politici discutono sulla aspra ascesa di chi mandare…al Colle (per me possono andare tutti a........dove pisciano le oche!), io vado a fare una tranquilla passeggiata su un altro colle. Oggi, destinazione curiosa ma al sottoscritto molto gradita, c’è un'altra panchina gigante: quella di Civenna, frazione di Bellagio, sul Lario.

Lascio la macchina al Santuario della Madonna del Ghisallo: di origine medievale, sorge sul omonimo colle, valico stradale che collega la Valtellina con la parte alta del Triangolo Lariano. La leggenda narra che il nome derivi da un certo Ghisallo che fece voto alla Madonna di costruire una chiesa qualora fosse scampato ad un attacco dei briganti. Luogo che mischia sacro e profano: dal 1949 la Madonna del Ghisallo è divenuta patrona dei ciclisti. Il Santuario conserva numerosi cimeli e curiosità legate al mondo del pedale, tra cui le maglie e le biciclette dei più grandi campioni della storia: da Bartali a Coppi, a Merckx, Moser e Maria Canins,…. A lato del Santuario c’è il Museo del ciclismo, che si sviluppa su tre piani. All’interno si trova una collezione di maglie rosa dagli anni ’30 ai giorni nostri. Nel piazzale antistante il Santuario potrai ammirare anche il monumento al ciclista raffigurante Coppi e Bartali. che hanno animato le gare ciclistiche del passato. Ricordati: non puoi considerarti un ciclista, o tu mortale, se almeno una volta nella tua breve vita non hai fatto la salita che si affronta per giungere al Santuario. Tutto OK? Allora posso cominciare a scendere verso Civenna e per cercare le mie mete di giornata: la Panchina Gigante, il Monumento ai Caduti del Motociclismo, il Parco Bellavista,….
Candidata a diventare una delle mete più gettonate nelle zone del Lago di Como, la panchina gigante realizzata a Civenna è senz'altro il più insolito belvedere per ammirare il Lario. L'opera, inaugurata a maggio, rientra nel Big Bench Community Project, ideato dal designer Chris Bangle e da sua moglie Catherine, entrambi cittadini del Comune piemontese di Clevasana, in provincia di Cuneo. Si tratta di un progetto senza scopo di lucro la cui finalità è la promozione del territorio e delle sue peculiarità artigianali in cui le panchine giganti vengono installate. Il concetto alla base dell'idea artistica è quello di proporre un nuovo modo di ammirare il territorio. La mega panchina fuori scala vuole, per contrapposizione, offrire uno sguardo del mondo con gli occhi di un bambino. Come vedevamo le cose quando eravamo piccoli? Il tutto è partito dalle Langhe dove Bangle ha realizzato la prima panchina. Per la cronaca…locale…quella di Civenna è la 137ª panchina gigante….ragazzi…bella giornata anche se a tratti ventosa e nuvolosa! Sono state più le foto che i passi fatti. Tutto OK? Allora posso cominciare a salire verso la Madonna del Ghisallo. Sulla strada del ritorno una breve visita esterna alla bellissima chiesa di Lasnigo e quattro passi…praticamente tutto il perimetro…lungo il lago del Segrino. Voi che siete stati a casa a seguire i vari telegiornali, sapete chi è arrivato…politicamente pedalando…in cima al Colle? Mi permetta…mi consenta…io una mezza idea l’avrei…




































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