venerdì 4 giugno 2021

 GALDI - 3 giugno 2021
Giorno del pensionato...partigiano
in ricordo del 2 giugno


In attesa del nuovo Decreto Legge che introdurrà misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica (vogliamo andare in ZONA BIANCA!), vado a fare un piccolo CoronaGirus.
Insieme alla salita al Torrezzo CLICCA è una camminata molto gradita, in quanto ritorno nuovamente in quei luoghi che, segnati dai tragici eventi bellici della seconda guerra mondiale e dal triste periodo del nazifascismo, sono oggi ricordo (per pochi!) dell’estremo sacrificio di quei partigiani, quelli della 53A Brigata Garibaldi “13 Martiri di Lovere”, che, sacrificarono la loro vita per la conquista della nostra Libertà e Democrazia RI-CLICCA QUI.
Dalla Forcella di Ranzanico m961 raggiungo la località Monticelli m1116. Lungo il tragitto, in lontananza, si staglia nel cielo la Madonna del Monte Pizzo m1124. Lascio le chiare indicazioni e salgo con comoda andatura, tra verdi pascoli che contornano le pendici del Monte Sparavera ed ampi panorami sul lago d’Endine. Mi sembra…scusate il paragone…di essere nella Toscana “bergamasca”: ogni collinetta una baita ben tenuta con la sua pozza. Raggiunta la verde cima del Monte Sparavera m1369 con la Croce di Vita, caratteristica croce in marmo bianco. Scendo verso la Pozza dei Sette Termini m1315 dove sorge un monumento a ricordo del generale Raffaele Cadorna. Arrivo tra pratoni colorati di bianco, giallo, blu, viola,…ad un’ampia sella con tanto di laghetto, allargando ora la vista anche sul lago d’Iseo. Continuo lungo la mulattiera principale che comodamente, con leggeri saliscendi, attraversando una splendida pineta e verdi prati, mi porta a raggiungere il Rifugio-Museo Malga Lunga dove il panorama si estende sul lago d’Iseo e parte delle Orobie. Tante “memorie”, soprattutto una grande lastra e un cippo, ricordano i Caduti Partigiani. Dopo un lauto pranzo (sic! ) all’aperto (doppio sic!) percorro il sentiero a ritroso sino al laghetto, e prendo la mulattiera che, oramai in discesa, mi conduce attraverso il bosco e le ampie zone prative a…destinazione! Giornata afosa ma caratterizzata da un lieve venticello in quota. Il rumore del silenzio è rotto solo dai rintocchi delle campanelle delle mucche, dal loro muggito e dal frinire dei grilli.






























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