lunedì 23 novembre 2015

U.O.E.I. - Sezione di Bergamo
22 novembre 2015 - Asti

 (Sentiero del Malvasia)
da Castelnuovo Don Bosco all'Abbazia di Vezzolano di Albugnano


Settantotto...ripeto!...78...partecipanti a questa semplice, stupenda camminata tra cultura e sapori della terra piemontese, accompagnati passo per passo dalla nostra guida-cicerone, tra un sole caldo e un cielo azzurro, tra vigneti di Freisa e Bonarda, tra piccole chiese "seminate" sulle colline astigiane in questo autunno con i colori ancora "vivi", in un paesaggio a 360° con la cornice  delle Alpi, tra cui stanziavano
il gruppo del Bianco e la "punta" del Monviso!
Bello! Belloo!! Bellooo!!!

La partenza è dalla chiesa romanica di S. Eusebio (sec. XII), la più antica chiesa di Castelnuovo Don Bosco.
Il nostro cicerone ci ha aperto le porte alla sua storia e alla sua cultura.
Il Santo è in abito vescovile, ma con la mitra ai suoi piedi ad indicare che era stato deposto per un certo tempo.
In alto, la Madonna di Oropa. 


Adasi, senza afanè, verso la chiesetta romanica di Santa Maria di Cornareto tra un panorama 
...ripeto anche se sarò noioso ma franco ...come la nostra guida Franca!! ...a 360° gradi!



Edificio del sec. XII conobbe una lunga fase di declino e abbandono. 
La parte che conserva meglio l'aspetto originale è l'abside.


Cosa volete che vi dica! L'atmosfera è così meravigliosa ...quasi magica ...che anche le ...ombre  ci seguono!



Con un lungo filare di...vite umana, andiamo verso la chiesa barocca di S. Michele
con il suo straordinario biancospino di età secolare.



Passiamo vicino alla Canonica di Santa Maria di Vezzolano in Albugnano: la visiteremo con calma
in pomeriggio accompagnati da Franca la nostra guida-verità.



Andiamo ad Albugnano, il balcone sul Monferrato, per il pranzo:
un grosso numero di persone mette le gambe sotto il tavolo.
Un gruppetto, il più saggio, si nutre lo stomaco con un panino e la vista con la catena delle Alpi 
che, sullo sfondo blu, sembra in 3D.



Sotto "l'olmo del ciabattinno" la foto ricordo. Messo a dimora nel 1727 vegetò fino al 1980.
Con vicino le nostre ragazze sembra più giovane ...o sono loro che ...boccaccia mia statte zitta!!


La visita  alla chiesa romana di S. Maria di Vezzolano dura circa un ora e mezza.
Troppe le cose da dire ...non finirei più...mi farò aiutare da una poesia.

"Benvenuto pellegrino
che sei venuto da Torino,
dall'Europa, da lontano
per mirare Vezzolano.
Hai percorso un territorio
che di santi è reliquiario:
pieno di vedute belle,
 di romantiche cappelle,
di castelli zona insigne
con sentieri, boschi e vigne.
Sei nell'isola di Terra
che tesori ti disserra.
Qui la chiesa di Maria
reca il nome di Abbazia,
ma Canonica fu eretta
in un tempo senza fretta".

 "La lunetta sul portale
non ha l'angelo con l'ale;
di colomba reca il segno
e l'annuncio come pegno".


"All'interno la navata
nello spazio modulata,
e al pontile colorato
il trionfo sta effigiato".

"Poi nel chiostro il godimento
degli affreschi del Trecento,
che di storie e personaggi
raffiguran scene e omaggi".
........

Abbiamo sforato l'ora di chiusura.
Ma, credetemi, ne valeva proprio la pena!
E domenica prossima un'altra gita turistico-culturale a Este
e Montagnana, che da diverse settimane è andata dal dottore in quanto ...esaurita!!
Ciao!  
Dimenticavo: qui oggi nevica!!

Nessun commento:

Posta un commento