EDO & GALDI - 10 settembre 2020

Non c’è da piangere, c’è da ribaltarsi dalle risate: ora che torno sul luogo del delitto, a otto anni di distanza (strano, chi l’avrebbe mai detto), la parola d’ordine è: ho fatto tredici alla schedina!! Ma questa è un’altra storia…una storia di 7-8 kg fa! 

Il rifugio Olmo è posto fra le Creste di Valzurio e il Pizzo di Olone, ai piedi delle pareti verticali della Presolana di Castione. Tra le possibilità di raggiungere il rifugio, questo è il più frequentato dagli escursionisti. Il punto di partenza è Rusio m921, frazione di Castione della Presolana in Val Seriana, un antico e suggestivo nucleo agricolo caratterizzato da vecchie case rurali unite fra loro, circondate da stretti vicoli in ciottolato e raccolte intorno alla chiesetta di San Giacomo e alla sua fontana antistante. Dal comodo parcheggio si segue la strada asfaltata fino a giungere al ponte dal quale parte il tracciato che si snoda su una stradetta acciottolata-cementata e, con moderata pendenza, risale la valle toccando una Cappelletta e alcune baite ristrutturate in località Priona. Si prosegue lungo la carrareccia principale ignorando la deviazione per la chiesetta di San Pietro e la Valle dei Mulini. Attraverso boschi misti si arriva a incontrare il sentiero scorciatoia, indicato con una grande scritta gialla su un masso, che con ripidità permette di raggiungere la Malga Spina m1242. Si costeggia la costruzione e si prosegue lungo il sentiero del bosco fino a ritornare sulla carrareccia. Ora, con pendenza costante, si risala la valle fino a sbucare nello spiazzo ove è situata la Malga Pozzetto m1400. Siamo fuori dal bosco e l’ambiente è ampio e arioso: la costa rocciosa Monte Valsacco-Monte Campo ci separa dalla Valzurio, mentre si osservano il Monte Pora e la sottostante valle con i suoi estesi abitati. Continuando sulla mulattiera si perviene nell’ampio pianoro della Malga del Campo m1528, dal quale si può godere un panorama d’eccezione: pareti calcaree chiare lavorate dall’acqua fanno da contorno e sopra di esse domina il Pizzo della Presolana, così luminoso e imponente. S’inizia la lunga salita in traversata che conduce al Passo di Olone m1850. L’ambiente è ricco di bassa vegetazione dominato dalla Cima di Bares, mentre i pascoli sono costellati da diverse malghe. Giunti al passo, s’inizia la discesa per ripido e breve canalino che porta nella rilassante conca dove è posto il rifugio Olmo m1819, che si raggiunge in breve tempo.