lunedì 21 settembre 2020

 U.O.E.I. Bergamo20 settembre 2020


Questo itinerario si sviluppa lungo un percorso ad anello che offre, una volta giunti in quota, una vista spettacolare della Valle Imagna e della Valle Taleggio. Partendo dal parcheggio situato nella piazza principale del paese m1055, nei pressi del parco giochi comunale, si risale verso la piazzetta dell’elisoccorso e, in seguito, all’acquedotto di Fuipiano. Qui inizia la sterrata agro-silvo pastorale che si alza dolcemente tra bosco e ampie radure aperte: arrivati a un bel crocefisso ligneo, teniamo la destra (scenderemo dalla parte opposta) e, transitando per una bella faggeta e al suo caratteristico nascosto roccolo, arriviamo ai Prati di Pralongone, dove cominciano a essere visibili i Tre Faggi. La strada sterrata, passando accanto ad una sorgente di recente restauro, prosegue fino a incontrare il famoso sentiero 571 (che fa il giro di tutta la valle) e, in pochi minuti, ci porta ai Tre Faggi m1393, dove è possibile ammirare gli spettacolari monumentali alberi secolari, posti accanto a un altare dedicato alla Madonna, racchiuso in un curioso recinto di “dolmen” che ricorda architetture celtiche e che donano al luogo un tocco magico. Mantenendo il sentiero si sale lungo la dorsale: da qui un entusiasmante percorso in cresta allo Zuc di Pralongone m1503 tra leggeri saliscendi, con suggestivi passaggi tra rocce a picco sulla valle, dove il sentiero diventa più impegnativo, si raggiunge, senza particolari difficoltà, i Canti m1563. Questa meta, con la sua bella Madonnina dallo sguardo rivolto verso Taleggio, offre una spettacolare vista a 360°. Dai Canti, proseguendo sempre lungo il sentiero 571, si raggiunge la Bocca o Passo del Grassello e il suo stagno m1390 e, mantenendo il sentiero, passando dalla Malga Cucco m1510, adibita in estate a piccola colonia, raggiungiamo l’elaborata croce di vetta della Zuc di Valbona m1545. All’unico grido “Pizzoccheri!” le ragazze, “Bonarda!” i ragazzi ci portiamo all’Alpeggio o Agriturismo Costa del Palio m1440: saggia scelta! Per il percorso di discesa occorre imboccare il sentiero pratoso che, dall’omonima sella, passando attraverso pascoli e pinete ci porta alle baite in località Piazza m1317. Tramite sterrata si raggiunge Fuipiano in poco tempo.

































Che dire...bella camminata...bella compagnia!

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