giovedì 23 dicembre 2021


Quella del presepe è una delle tradizioni che ancora sopravvivono nel tempo, in grado di non invecchiare mai nonostante gli anni che passano. Lo sanno bene i volontari del “Gruppo della Combriccola” di Sant'Omobono Terme, da una vita dediti alla manutenzione volontaria dei sentieri del territorio, e che anche quest'anno hanno adornato con piccoli presepi, costruiti minuziosamente a mano, il breve sentiero in falsopiano che dalla località Grumello, a Mazzoleni di S. Omobono Terme, porta al Santuario della Cornabusa.
“Il sentiero dei Presepi”, così è stato battezzato simbolicamente, ne ha davvero per tutti i gusti: dalle minuscole casette appese agli alberi alle tradizionali statuine immerse nel muschio fresco.
“L'idea è nata da una signora che abita al Piazzo (località nella frazione di Cepino) spiega Francesco Roncalli, che fa parte del Gruppo di volontari. C'era un albero sradicato e mi ha proposto di realizzare per lei un presepio a richiesta, fornendomi le statuine. Da lì è partito tutto: ne abbiamo fatto un altro e un altro ancora, poi si è sparsa la voce e pian piano chi ha la passione dei presepi mette il proprio piccolo segno. È una cosa simpatica. Sono cose semplici, piccole: speriamo che l'iniziativa prosegua e che diventi nel tempo anche una tradizione simpatica per il Sentiero verso la Cornabusa”.










































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