giovedì 30 marzo 2023

 GALDI, cercatore di crocus
29 marzo 2023

Sul finire di marzo/primi giorni di aprile, è mia consuetudine, oramai costituita in regola abituale (tradizione), andare alle Baite della Pigolotta, un paradiso di crocus, per meravigliarmi della loro fioritura. “Farlo da … o non farlo da… questo è il dilemma”. Da Valtorta o da Ornica? Andà, andèmm! Var puŝè un andá che cent andèmm! Più vario e panoramico il percorso che sale da Ornica. Dalla Madonna del Frassino oggi, Beata Vergine del Prato del Forno ieri, si comincia a salire su una bella mulattiera acciottolata costeggiando il torrente. Passata la Santella del Giorgiol de la Moia, con un’alternanza di prati, baite (Furen m1000, Tainela, Paul m1100, Tagliata m1160, Costa (laghetto degli gnomi), Basa/Valle della Creta m1250, Stradù,…) che danno il nome alla località…o viceversa?, tutte ben tenute, e boschi, un po’ mulattiera e un po’ sentiero, si arriva al Colle Dudello, confine tra Ornica e Valtorta. Un pezzetto di agro-silvo-pastorale e sono sotto il Monte Pigolotta, un’ampia abetaia, con ai suoi piedi le “famose” baite ed estesi pratoni m1450/1504. Mi giro di qui …mi giro di la …pesto sempre un crocus… Lascio la descrizione del “paradiso” alle fotografie. Voglio scendere dalla sterrata per curiosare all’Agriturismo Ferdy. Arrivato in zona, dalla Baita Nuova m1350 seguo la figura che si staglia in lontananza di una piccola Cappelletta degli Amici della Madonnina Val d’Inferno. Risalgo ai due laghetti (pozze, però ci sono enormi trote!) e arrivo davanti alla Casera Val d’Inferno (Agriturismo Ferdy) m1415. In alto, alla Bocchetta d’Inferno (ci andrò quando la neve, ancora visibile, si sarà sciolta completamente), s’intravede la classica figura della Sfinge. Per il ritorno posso scegliere tra un’infinità di sentieri. Testa o croce? Quello che passa dalla Baita Giai m1300 e dalla Baita Cantel m100.
Ampio giro ad anello molto panoramico e…silenzioso: sento solo il rumore dell’acqua dei vari torrentelli, il frinire di una cicala (grillo?), lo spostamento d’aria dovuto al volo di due farfalle (bianca e gialla), il campanaccio di una mucca, …









































Nessun commento:

Posta un commento